I CC andreottiani, che avrebbero assassinato egualmente Falcone [già ne avevano assassinati altri su ordine di Andreotti, a cominciare da Salvo Lima], ma solo dopo che Andreotti fosse divenuto Presidente della Repubblica, per la strage del 23/05/1992 sono soppiantati dal SISDE agli ordini di Spadolini [Mediobanca = in quel momento al Quirinale] e Scotti [comprato da CDB = all'Interno]. Obiettivo del colpo di Stato del 23/05/1992: stoppare la corsa di Andreotti [che, in quell'esatto momento, stava chiedendo i voti PSI a Martelli = rinuncia appena lo raggiunge la telefonata della strage] ed instaurare la dittatura Quirinale-Mediobanca. I CC andreottiani si rifanno, per quel che possono, con l'arresto di Riina [protetto dal Quirinale-Interno] ed altri, e col terrorismo 'mafioso' del 1993. Intanto, si muovono su Berlusconi. Gli fanno arrivare "l'informazione" che verrà di sicuro liquidato rapidissimamente in tutti i suoi averi se non entra in politica. Berlusconi è già pronto a dichiararsi comunista ed a chiedere la protezione dell'ex-PCI. Idem i suoi managers. I CC andreottiani hanno successo nelle pressioni sull'unico che può creare in poche settimane un partito e, se non proprio sbaragliare, almeno costruire un qualche argine, o spauracchio partitico, o interferenza, allo strapotere della dittatura Quirinale-Mediobanca. La dittatura Quirinale-Mediobanca se la ride di un partito che tenti di arginarla, sebbeve debba poi fare i conti con quella massa elettorale e parlamentare di area obiettivamente andreottiana messa su da Berlusconi su mandato dei CC di Giulio Andreotti. Poi, Berlusconi non governa, sia per veti assoluti del Quirinale-NATO [Berlusconi non otterrà mai il nulla osta sicurezza per mettere anche solo il naso nei Servizi, per cui non farà neppure finta di governare] che per la sua intriseca incapacità ad avere a che fare con le burocrazie. I CC andreottiani ed Andreotti designano Gianni Letta, come braccio istituzionale-burocratico loro e della massa di voti ed eletti loro si fanno procurare da Berlusconi. Gianni Letta fa il capo reale del governo formale [il governo reale resta quello della dittatura Quirinale-Mediobanca]. Berlusconi mette la faccia e finge si essere lui il capo del governo formale.Andreotti è scomparso. Gianni Letta è ora stato pensionato da Napolitano. Per via del super-attivismo delle Polizie Segrete CC (con CSM annesso) di Napolitano, Berlusconi è sull'orlo della galera e dell'espropriazione, eppure con la solita massa di voti di centro che, dal golpe compradoro Quirinale-Mediobanca del 23/05/1992 e dalla Grande Purga 1992-1993, è senza una reale rappresentanza istituzionale.

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